Lisetta Carmi

Shri Babaji Mahavatar dell'Himalaya

Fotografia
2019, Hardcover
Bilingual: Italian / English
23x30 cm, 80 pages, 1500 copies
ISBN: 9788898391912

€ 35,00
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Sinossi

L’incontro tra Lisetta Carmi e il Maestro Babaji, segna l’inizio della sua terza vita. Su indicazione del Maestro nel 1979 fonda un Ashram a Cisternino, in Puglia, riconosciuto Ente Morale dallo Stato Italiano come Fondazione Bhole Bhaba. Durante i diciannove anni di attività all’Ashram Lisetta Carmi, Janki Rani, si dedica alla diffusione degli insegnamenti di Babaji, che attirano un gran numero di persone da ogni parte del mondo.

«Babaji Herakhan Baba, Mahavatar dell’Himalaya ha vissuto sulla terra dal 1970 al 1984 dimorando nel Suo Ashram di Herakhan. Si è incarnato nel corpo fisico di un bellissimo giovane dopo che la Sua precedente incarnazione aveva lasciato il corpo in età avanzata nel 1922, in un bagliore di luce, alla confluenza di due fiumi sacri alla presenza di un piccolo gruppo di devoti e discepoli Indiani. Già allora Herakhan Baba disse che sarebbe ritornato sulla terra nel 1970 per il bene dell’umanità, per portare agli esseri umani il Suo messaggio di Verità, Semplicità, Amore col mantra: “Om Namah Shivaya”. In questa nuova incarnazione Babaji ha chiamato a sé per la prima volta devoti e discepoli dall’occidente. Babaji Herakhan Baba è il Guru dei guru, è “colui che viene”, che ogni essere umano vorrebbe incontrare per purificare il proprio essere più profondo, per trovare la verità del propio sé. Ognuno di noi che ha vissuto con Lui ha ricevuto la benedizione più grande per poter andare oltre l’io e il mio, per poter guardare dentro sé stesso con sincerità assoluta e superare i limiti della propria personalità.» — Lisetta Carmi

Allegati
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Lisetta Carmi
(Genova, 1924) Concertista e insegnante di pianoforte, a partire dal 1960 si dedica alla fotografia lavorando come freelance. Nel 1964 conduce con i portuali della FILP-CGIL un'approfondita inchiesta nel porto di Genova: il risultato è una mostra mobile che gira tutta l'Italia per poi raggiungere anche l'Unione Sovietica. Nel 1965 inizia a fotografare i travestiti, lavoro che sfocia nel libro I travestiti con testo di Elvio Fachinelli (1972). Realizza vari reportage tra cui ricordiamo quello sulla Metropolitana di Parigi per cui riceve il premio Cultura nella fotografia. Fra i suoi libri, Acque di Sicilia con un testo di Leonardo Sciascia. Nel 1966 le viene assegnato il premio NIEPCE Europeo per il reportage su Ezra Pound. Abbandona la fotografia negli anni '80 per dedicarsi alla creazione e alla guida del Centro Spirituale di Cisternino, voluto dal maestro Babaji Mahavatar dell'Himalaya. Nel 1997 inizia la sua collaborazione con Paolo Ferrari e con il Centro Studi Assenza di Milano, da lui diretto.