Martino Marangoni

Rebuilding

My days in New York 1959-2018

with an epilogue by W. M. Hunt.

Fotografia
2018, Softcover, English with Italian booklet
16x22 cm, 208 pages, 950 copies
Graphic design: Rob van Hoesel
Co-published with The Eriskay Connection
ISBN: 9788898391851

€ 40,00
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Sinossi

Figlio di padre italiano e madre americana, Martino Marangoni salpa su una nave per New York nell’estate del 1959 per andare a trovare i nonni statunitensi. È la prima volta che visita gli USA, ha nove anni e porta con sé la sua macchina fotografica, una Kodak Brownie, con la quale fotografa gli imponenti grattacieli.

Dal 1972 al 1975 studia fotografia al Pratt Institute e conosce, tra gli altri, il lavoro di Robert Frank e Lee Friedlander. È a New York che Marangoni individua i soggetti di suo interesse e sviluppa il suo stile. La sua passione per New York e il suo legame con amici e familiari lo porta in città quasi ogni anno: non solo è lì quando vengono costruite le Twin Towers, ma è presente quando vengono distrutte nel 2001. Da quel giorno torna a visitare Ground Zero regolarmente, documentando la ricostruzione dell’area e il quartiere che cambia.

Rebuilding. My Days in New York è una raccolta di immagini scattate nell’arco di circa 60 anni selezionate dall’archivio del fotografo. Realizzate principalmente nella zona di Lower Manhattan, e integrate con aneddoti, queste fotografie sono una straordinaria testimonianza di una città in rapida evoluzione e della sua vita di strada.

Allegati
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Martino Marangoni
(Firenze, 1950) Si è formato presso il Pratt Institute di New York. Dal 1977 al 1993 è stato docente di fotografia dello Studio Arts Center International di Firenze. Nel 1991 ha istituito la //Fondazione Studio Marangoni, di cui è presidente. Da quella data, Marangoni affianca la sua ricerca personale alla promozione della cultura fotografica a livello internazionale attraverso attività didattiche ed espositive e l’assegnazione di premi. Il suo lavoro è stato esposto sia in Italia che all’estero in numerose mostre personali e collettive.