Sinossi

Dentro è la sintesi di un incontro fra tre artisti, tre amici, di diversa provenienza culturale e disciplinare, accomunati da uno sguardo teso verso una sorta di lateralità.

Uno sguardo che nello scorrere delle pagine prende forma attraverso il collage, il testo e la fotografia, posizionandosi al tempo stesso “dentro” e a “lato” della rappresentazione, amplificando e moltiplicando i punti di visione, creando tra opera e spettatore/lettore uno spazio tanto reale quanto indefinito, quasi un luogo che porta in sé altri luoghi.

Un avvicinamento a paesaggi interiori caratterizzato dalla semplicità e dall’istintiva potenza di una riflessione sedimentata nel tempo.

Allegati
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Luca Coser
Nato a Trento nel 1965. È artista professionista e docente all’Accademia di Belle Arti di Roma. Vive tra Roma e Trento. Dopo essersi formato nelle Accademie di Venezia, con Emilio Vedova, e Firenze, ha presto iniziato un percorso professionale che lo ha visto lavorare con numerose gallerie in Italia e all’estero. Da sempre centro della sua poetica è un ossessivo scavo nelle vicende della sua biografia, lì dove questa trova forti relazioni con il cinema, la letteratura e la memoria collettiva. Predilige l’utilizzo della pittura e del disegno, ma in più occasioni suoi progetti si sono espressi attraverso la scultura, il video e la fotografia. Nel corso degli anni il suo lavoro è stato esposto in numerosi spazi privati, e pubblici, tra questi ultimi ricordiamo: MART, Rovereto; Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, San Marino; Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Galleria Civica Arte Contemporanea,Trento; Fortezza di Bard, Aosta; CIAC, Gennazzano; Complesso del Vittoriano, Roma; Museion, Bolzano; MAG, Riva del Garda; Galleria Nazionale, Cosenza; Kunstverein, Aschersleber; Castello di Aci, Catania; Museo Arte Contemporanea, Sassari; Palazzo Sarcinelli, Conegliano; Museo Arte Moderna, Gazoldo degli Ippoliti; Palazzo Libera, Villa Lagarina Rovereto; Museo S. Agostino, Genova; Traklhaus, Salisburgo; Fabbrica del Vapore,Milano; Fortezza Nuova, Livorno. Attualmente il suo lavoro è rappresentato principalmente da Kips Gallery,New York; Effearte, Milano; D406 Modena.

Dario Coletti
Fotografo professionista, dalla fine degli anni ottanta collabora con testate giornalistiche, istituzioni e organizzazioni umanitarie italiane e internazionali. Da sempre attento alle tematiche del sociale, negli ultimi anni è approdato a una fotografia di più ampio respiro, approfondendo il rapporto tra fotografia e antropologia visiva e sperimentando altri linguaggi visivi come il film documentario. Alla professione affianca l’attività didattica ed è oggi coordinatore del Dipartimento di Fotogiornalismo dell’ISFCI a Roma. Attualmente collabora con l’associazione Malik di Cagliari come responsabile del settore immagine all’interno dell’iniziativa I libri aiutano a leggere il mondo (Cagliari 2013-2017), con la rivista Il Calendario del Popolo (Roma 2013-2016) dove segue la rubrica di commento fotografico mms e dove è membro del comitato scientifico e con la rivista online e cartacea Sentire. Le sue fotografie sono conservate presso biblioteche e musei italiani.

Giacomo Sartori
(Trento, 1958) È agronomo e vive tra Parigi e Trento. Ha pubblicato le raccolte di racconti Di solito mi telefona il giorno prima (il Saggiatore, 1996), Autismi (Sottovoce, 2010), Avventure (Senzapatria, 2011) e, con Marino Magliani, Zoo a due (Perdisa, 2013). E i romanzi Tritolo (il Saggiatore, 1999), Anatomia della battaglia (Sironi, 2005), Sacrificio (Pequod 2008, Italic 2013), tutti tradotti in francese, e Cielo nero (Gaffi, 2011). Per il teatro ha scritto il monologo Dispatrio (Nerosubianco, 2013), e ha curato l’adattamento di Sacrificio (prodotto dal Gruppo Stradanova – Slow Theatre e dal Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento, 2013) e di Cielo nero (Sipario BIS, www.sipario.it). È redattore del blog letterario collettivo Nazione Indiana (www.nazioneindiana.com).