

All'indomani dello scoppio delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki, fotografi e cineoperatori raggiunsero le due città per documentare gli effetti delle deflagrazioni atomiche. Ciononostante, tutto questo materiale non fu fatto vedere fino alla fine degli anni '60. Contestualmente furono rese pubbliche solo l'immagine del fungo atomico e delle vedute aeree delle due città distrutte.
Nel saggio si analizza il modo in cui i governi americani e giapponesi hanno incoraggiato, per ragioni diverse, la rimozione della memoria collettiva.
Annarita Curcio
Laureata in Discipline delle arti, musica e spettacolo (Università di Roma Tre), ha un Master of Arts in Critica Fotografica (University of Durham, Inghilterra) che ha seguito grazie al conferimento della borsa di studio AHRC. Ha lavorato nel campo dell'editoria fotografica. Ha curato mostre e tenuto corsi teorico-pratici per varie scuole di fotografia e ha pubblicato saggi e interviste per numerose riviste, tra le quali: Around Photography, Cultframe Arti Visive, Fotografare, Gente di Fotografia, Quaderni Asiatici, Slow Food. Si interessa da tempo anche alle culture asiatiche, specialmente al Giappone, approfondendone vari aspetti, come la cinematografia, la cultura visiva e la gastronomia. Ha pubblicato: Le icone di Hiroshima: fotografie, storia e memoria (Postcart, Roma, 2011) e Il dragone d’acciaio. Interviste a 10 artisti cinesi contemporanei (Postcart, Roma, 2015). Ha inoltre preso parte a conferenze in sedi come la Scuola Normale di Pisa e l'Università di Bristol.
Marco Enrico Giacomelli, Artribune, 06/02/2012
Vedere per credere?
Antonio Ricchiari, BSM, 01/01/2012
Le icone di Hiroshima
Giusy Randazzo, Per la storia, 01/12/2011
Le icone di Hiroshima
Roberto Carvelli, Rivista di Studi Italiani, 01/02/2011
Le icone di Hiroshima

Annarita Curcio
Il dragone d'acciaio

Giorgio Palmera, Gino Bianchi
Memoria

Tano D'Amico
Anima e memoria

Riccardo Zipoli
Due prigionieri

Andrea Attardi
Vento di Buenos Aires

Massimo Siragusa
Il cretto grande

Giorgio Barrera
La battaglia delle immagini

Frank Cancian
Un paese del Mezzogiorno italiano

Ivo Saglietti
Lo sguardo inquieto

Luciano D'Alessandro
Luciano D'Alessandro

Luciano Zuccaccia
Un mondo di libri

Manuela De Leonardis