
La lunga carriera di Luciano D’Alessandro (Napoli, 1933-2016) è legata al reportage e all’inchiesta giornalistica. Dal 1952 inizia a realizzare servizi fotografici per le principali testate nazionali e internazionali: L’Espresso, Time, Life, Stern, L’Europeo, Corriere della Sera, Daily Telegraph, Die Zeit, Le Monde, l’Unità, Il Mattino. Nel 1965 incontra lo psichiatra Sergio Piro e inizia a fotografare nel manicomio Materdomini di Nocera Superiore; nel 1969 pubblica il suo primo fondamentale libro, Gli Esclusi, oggetto di numerose polemiche. A Napoli e al sud Italia dedica gran parte delle sue inchieste: nel 1973 realizza un drammatico reportage dalla sua città invasa dall’epidemia del colera; con Berengo Gardin lavora a due volumi – Dentro le case (1977) e Dentro il lavoro (1979) – sulla realtà sociale, occupazionale e culturale italiana. Nel 1980 documenta, per Il Mattino, la sconvolgente esperienza del terremoto in Irpinia. Sarà il suo ultimo reportage prima di dedicarsi completamente alla produzione di libri fotografici e mostre tra la Francia e l’Italia.